
Nate probabilmente da un incrocio spontaneo fra una Cinese e la rosa ‘Damascena D’Autunno’. Con molte riserve, si dice nella romantica isola di Burbon ( oggi Reunion).
Fatto è che nel 1817, il sovrintendente del giardino botanico di quell’isola, prese a coltivare una pianticella solitaria e sconosciuta che fece da padre e da madre all’intera famiglia oggi chiamata ‘Bourbon’.
Questa classe include i soggetti più desiderabili da collocare in giardino, la forma del fiore a coppa, i petali trasparenti come porcellana e un profumo che può stordire.
Basti pensare alle note cariche di ‘Mme Isaac Pereire o a quelle di ‘Mme Pierre Oger’.
Formano cespugli importanti dal portamento elegante e allargato che iniziano a fiorire un po’ avanti nella stagione e , se potate con coraggio, ripetono ancora in autunno con identica generosità.
Amano i suoli ricchi, il caldo e molto meno il clima umido che ne appesantisce le corolle.
La forma rampicante include due rose che da sole possono dar carattere ad un piccolo giardino, ‘Kathleen Harrop’ e Zephirine Drohuin’.
Vigorose nella crescita, magnifiche in pieno fiore e tanto gentili da offrirsi senza spine.
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Blairii n
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Boule de Neige (Lacharme, 1867)
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Climbing Souvenir de la Malmaison (Bennett, 1893)
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Commandant Beaurepaire (Moreau-Robert, 1874)
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Coupe d’Hèbè ( Laffay, 1840)
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Gros Choux d’Hollande ( Vibert, intorno al 1840)
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Honorine de Brabant (data e origini sconosciute)
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Katlheen Harrop (Dickson, 1919)Magnifica mutazione di ‘Zèphirine Drouhin’.
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La Reine Victoria (Schwartz, 1872)
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Louise Odier ( Margottin, 1851)
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Marthe (Zeiner, 1911)
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Mme Ernest Calvat (Schwartz, 1888)
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